La Religione (www.kabyria.com)

La Religione Dal punto di vista etimologico la parola “religione” ha diverse origini e significati, secondo il periodo storico o della cultura; assume diversi concetti, tutti discutibili e interessanti. Oggi con questa parola intendiamo soprattutto il vincolo che lega ogni uomo a Dio. Con il termine religione io personalmente intendo un insieme di credenze, atteggiamenti e riti che legano una persona a ciò che ritiene sacro o soprannaturale, come anche un complesso di dogmi e precetti che ciascun credente “deve” rispettare per ottenere l’aiuto terreno della divinità e per salvare la propria anima, assicurandosi un dignitoso posto nell’aldilà. La religione fa comparsa insieme all’uomo, questo perché è necessario per ognuno di noi avere delle risposte ad accadimenti che non sapremmo diversamente spiegarci con la sola logica o ragione. L’uomo ha cercato sempre di dare un significato a tutto ciò che si manifesta, attribuendo la Creazione e la manifestazione a qualche speciale Entità che sia all’altezza di tutto il Creato. Un essere supremo onnipresente, onnisciente che possa consolarci, ascoltarci, essere benevolo e compassionevole. A tutti è necessaria una religione alla quale potersi legare; questo serve per farci sentire più uniti di fronte a “Quel Qualcosa di così Grande”. Un buon gruppo religioso che proponga un’ottima fede, un’unione basata sul non-giudizio potrebbe essere stimolante e servire per crescere insieme cercando di comprendere ogni aspetto extrasensoriale, ultraterreno, che spesso ci spaventa. Sarebbe meraviglioso se la religione fosse una; questo però per il contesto nel quale viviamo è un po’ un pensiero utopistico, giacché esistono molte culture e molte persone diverse le une dalle altre. Basterebbe però una semplice cosa: il rispetto dei pensieri altrui, il non condannare un credo diverso da quello che si segue, permettere insomma ad ognuno di pensare liberamente. Tutti noi abbiamo una forte propensione al giudizio, siamo frastornati da preconcetti, siamo intolleranti e poco compassionevoli. Ecco che la religione diventa una tomba per tutti noi. Può diventare addirittura una “setta” d’individui che giudica con fare minaccioso ogni altro tipo di fede. Così, ciò che doveva diventare un mondo di crescita spirituale è un ricettacolo di persone che si uniscono senza uno scopo spirituale vero e proprio. La trascendenza è un miraggio lontano, un’oasi senza speranza. La religione dovrebbe aiutare nel cammino spirituale, mentre, non è altro che un insieme di dogmi, credenze e memorie. Tutto ciò invece che unire, disgrega. Spesso la fede te la fanno perdere invece che indurti a ritrovarla. Questo probabilmente succede per paura di perdere il potere. Gli “illuminati” sanno cosa significhi avere veramente fede; conoscono benissimo la consapevolezza, la ricchezza e la potenza interiore; conoscono il significato della devozione. La vera forza è dentro di noi, la vera fede ci innalza, ci rende responsabili, indipendenti, potenti e senza paure. Ci porta al Moksha, alla Liberazione. Ecco perché chi detiene il potere, non ama molto condividere questa enorme potenza. Ciò che ci distingue dagli altri esseri viventi è la nostra libertà, il nostro libero arbitrio, la forza che abbiamo per elevarci e congiungerci all’Uno, ma questo spaventa i potenti che, ci “rifilano” un altro “credo”. Ecco allora che le religioni diventano un insieme di persone che non conoscono né la fede, né la devozione; basti pensare che, in nome di un Dio, si fanno ancora guerre e stragi. La religione perde il suo valore così come il suo significato. Così, ciò che potrebbe essere un insieme di persone che crescono, si consapevolizzano, diventando ogni giorno più sagge, mature e indipendenti, diventa un aggregato di persone che in nome della religione si comportano come dei veri automi perdendo il magnifico significato della vita. I veri insegnamenti sono molto pochi e quei pochi sono pure errati, perché negli anni anche le sacre scritture hanno subito delle metamorfosi, necessarie a gestire le masse. Spesso i gruppi religiosi sono un insieme di persone che seguono illusioni, che temono la morte e che pregano solo nel momento del bisogno. Così si va in chiesa sperando che quel Dio, spesso poco misericordioso, diventi più benevolo. Avrei da dire molto, ma non voglio andare oltre. Non voglio giudicare; vorrei solo aprire gli occhi a coloro che ancora credono ad un Dio che punisce i cattivi, i divorziati e coloro, che hanno rapporti prima del matrimonio. Forse quel Dio ha ben altro da fare, che non il giudice di campagna. Siamo noi con le nostre azioni a punirci da soli, siamo noi con i nostri comportamenti a vivere nell’inferno. Siamo noi a scegliere di vivere in paradiso solo dopo morti! Ricordatevi però che il paradiso è qui sulla terra, basta volerlo! Dio è misericordioso e compassionevole ed anche se ci vede sbagliare, con occhi benevoli ci guarda e continua ad illuminarci con il suo amore incondizionato.

Roberto Re - Leader di Te Stesso - 12 Consigli Motivazionali

Il cambiamento è spesso difficile, la mente preferisce l'abitudine perché più sicura (per lei!). L'intelletto ci permette di aiutarla ad accettare il cambiamento. I problemi non possono essere risolti se continuiamo a fare le stesse cose tutti i giorni. Cambiare ci permette di modificare quella parte della nostra esistenza che non ci affascina così tanto o che addirittura non ci permette di avere ciò che desideriamo.









POESIE TRATTE DALLA RACCOLTA: "COME L'ACQUA"

COME L’ACQUA

Come l’acqua, generatrice di vita.

Come l’acqua, fonte di energia.

Come l’acqua, che placa l’arsura.

Come l’acqua, che rinfresca o riscalda.

Come l’acqua, che rilassa e coccola con il suo abbraccio.

Come l’acqua, forte, determinata e instancabile.

Come l’acqua, irrefrenabile.

Come l’acqua, dolce ma implacabile.

Come l’acqua, calma ma energica.

Come l’acqua, ricca e inesauribile.

Come l’acqua, instancabile.

Come l’acqua, briosa e frizzante.

Come l’acqua, necessaria per l’esistenza.

Come l’acqua, è tutto.

Ecco come ti vedono coloro che ti conoscono, e io voglio dirtelo, gridarlo,

te lo voglio scrivere in modo che tu possa leggerlo ogni volta che lo vorrai. Così non potrai dimenticarlo,

come io penso a te ogni momento della giornata. Come necessaria è per noi l’acqua, tu lo sei per me

 

LUNA

L’energia che sprigioni è eterna.
Piena, mezza o un quarto:  sei stupenda.
Antagonista della luce che ti fa brillare, riesci ad essere più ammaliante.
Il sole ti bacia sempre e ne fa di te una fantastica palla marmorea, fissa in cielo.
Salda, solida e luminosa, energia allo stato puro.
Organizzi vita  e amore.
Sei fantastica, nel tuo candore.
Guardandoti ne sento il profumo, borotalco.
Bianca polvere come spiaggia caraibica.
Solitaria e splendida nella tua solitudine .
Armonica e vitale.
Illumini la notte e con noi attendi il giorno.

SORRISO

Solo la morte può negarti.
Eccoti altresì capace di reggere ogni controversia, ogni tua presenza è una benedizione.
Puoi permetterti qualunque cosa, amare, gioire, rendere felicità.
La tua presenza dona sollievo, refrigerio, e altro dai.
Nessuno  ti può legare, ma tu lo puoi, chi ti conosce sa.
La tua importanza è vitale.
L’energia stessa ti conduce e sprigionandoti inebri l’esistenza.
Chi ama sa, chi duole sa, chi è allegro sa, quanto tu sia la vita.
E’ come l’anelito il sorriso, concedilo e nulla avrai di perso.

AUTUNNO

Con i caldi colori avvolgi il destino nostro.
Rossa vite canadese, giallo tiglio, verde agrifoglio, arancio melograno, una girandola di bellezza .
Un caldo arcobaleno ci abbraccia tutti come bambini nel grembo materno.
La timidezza nell’atmosfera dona a questa stagione la giusta dolenza, la sonnolenza è in arrivo.
La nebbia corteggia le tristi foglie, rendendo intrigante la luna.
Tra non molto è in arrivo il bianco inverno, ghiaccerà e raffredderà questi caldi colori autunnali.
La giostra colorata, coperta da un velo di rugiada,
tutto dormirà.
Il rosso, l’arancione, il marrone, il giallo, il verde uniti all’unisono in un veloce girotondo si trasformeranno in fredda luce bianca.
Ma la fine non è ancora, i colori sono in trepida attesa, pronti, ed eccoli brillantemente sbocciare.
E’ in arrivo l’orgogliosa primavera.


IL TEMPO

Ingannevole e dispettoso come un folletto, volteggi e sparisci all'improvviso, di dissolvi come neve al sole, scompari e ricompari tirandoci brutti scherzi.
Sempre imprevedibile, se desideriamo che tu corra via veloce, calmo e lento trascorri, al contrario voli come aquiloni nel cielo tempestoso se noi ti desideriamo calmo e lento.
Non dai tregua, manchi sempre all'appello e ti burli di noi facendoci dimenticare chi siamo, cosa facciamo perché esistiamo.
Sei tiranno ma benevolo perché lasci alle spalle i brutti ricordi.
Mantieni vividi i bei giorni, mantieni puri i pensieri.
Sei immortale,
sei gioviale,
sei polvere al vento,
sei incorreggibile,
lunatico, imprevedibile,
fantastico nel tuo essere,
fatale, nel tuo importi.
Un ombra sulle nostre vite,
una mano sulle nostre teste,
senza fine, senza inizio,
vaghi all'infinito.

 

L’arte di trasformare


Dallo stile di pensiero che noi scegliamo, dipenderà ciò che raccoglieremo nel bene o nel male.
Le emozioni corrispondenti, se mal gestite, renderanno perdente ogni situazione nella quale ci troveremo. Se invece ben gestite, anche una circostanza oggettivamente negativa potrà essere utilizzata in modo da trasformarsi in un tesoro che ci arricchirà, perché non sono gli eventi in sé ad essere benedizioni o disgrazie, fortune o sfortune, ma le nostre reazioni, il modo con cui ci rapportiamo ad essi.

Niente e nessuno può offenderci se non noi stessi, se noi non decidiamo di sentirci offesi. Decisiva è dunque la nostra capacità di porci di fronte agli eventi, imparando a trasformare a nostro piacimento l’energia che ne scaturisce e mettere così ordine nella nostra vita.

Marco Ferrini (Matsyavatara das)

http://www.marcoferrini.net/
http://www.centrostudibhaktivedanta.org/it

#emozione#arte#trasformazione#reazione#eventi#energia#vita,#Marco #Ferrini

Ùaki Il subconscio cantastorie



Un fantastico viaggio nel mondo magnifico delle emozioni.
Allegre storielle che ci immergono in gioiosa atmosfera, regalandoci momenti indimenticabili.

Racconti per tutti i bambini, grandi e piccoli, che ci aiutano a vivere in armonia  con noi stessi, con gli altri e con la natura di cui siamo parte integrante.


dati del libro
  • Titolo: Uaki. Il subconscio cantastorie
  • Autore: Miriam Macchioni
  • Data di uscita:N.D.
  • Pagine: N.D.
  • ISBN: 9788891132390
PREZZI
Libro Cartaceo
€10,00
compra subito
Uaki. Il subconscio cantastorie di Miriam Macchioni
 

....PENSIERI E RIFLESSIONI DEL MAESTRO MARCO FERRINI

Come trasformare contenuti psichici disecologici in ecologici? Come possiamo trasformarli da velenosi inquinanti in fertilizzanti? Perché è pur vero che l'inconscio è anche una riserva di risorse, non solo di traumi e condizionamenti. 
Conoscersi vuol dire anche conoscere la propria storia. 

Che cosa ci è accaduto e quanto della nostra storia conosciamo? Generalmente ne conosciamo pochissimo, paragonabile allo spessore di un'ala di mosca. Ma noi abbiamo lasciato una scia nello spazio e nel tempo lunga millenni e decine di millenni. Quella è la nostra storia. Esercitarsi nella meditazione, secondo la prospettiva dello Yoga della Bhakti, significa prendere in mano la nostra storia, la nostra vita, il nostro passato, e di conseguenza il nostro presente e il nostro futuro. La luce della conoscenza spirituale deve risplendere in noi, prima di poterla diffondere ad altri. 
Affinché la luce divina possa rifulgere, occorre fare un profondo lavoro di trasformazione, un viaggio iniziatico, che comincia con il prendere coscienza dei lati oscuri della propria persona, delle proprie debolezze, dei guasti del proprio carattere. 
Una volta misurata la dimensione delle nostre tenebre interiori, delle nostre ombre, inizia la risalita attraverso la pratica della virtù e della conoscenza spirituale. Tale viaggio avrà successo nella misura in cui si ricercherà l’illuminazione e il sostegno della Grazia Divina. 
Una vita eticamente coerente e una visione chiara e lungimirante, così come l’autentica compassione, sono presupposti indispensabili per giungere alla meta: l’Amore (Bhakti) che si esprime attraverso il servizio e la devozione a Dio e a tutte le creature.

Matsyavatara das (Marco Ferrini)

http://www.matsyavatara.com/
http://www.marcoferrini.net/